bunq ora offre un modo semplice e sostenibile per investire i tuoi soldi. Puoi iniziare a investire in una gamma di aziende socialmente e ambientalmente responsabili, direttamente dalla tua app bancaria. Tutto questo con la nostra nuovissima funzionalità: Easy Investments.
Come funziona?
Nella tua app bunq, vedrai ora l'opzione per aprire un conto bancario Easy Investments in solo un paio di minuti. L'app ti fornirà raccomandazioni su quale strategia di investimento sia più adatta a te - per questo, ti faremo alcune domande in anticipo. Naturalmente, la scelta è sempre tua. Ecco le 3 strategie:
Minore Rischio - rischio più basso, rendimento atteso inferiore
Un po' di Rischio - stabilità nel rischio e nel rendimento
Vegas baby! - più rischio, rendimento atteso più alto
Posso automatizzare i miei investimenti?
In vero stile bunq... ovviamente! Fino ad ora, Auto Save avrebbe arrotondato automaticamente i pagamenti e li avrebbe indirizzati verso il tuo obiettivo di risparmio. Ora, puoi scegliere di inviare tutti i tuoi pagamenti arrotondati direttamente al tuo conto bancario Easy Investment. Nessuno sforzo richiesto da parte tua - lascia che i tuoi soldi crescano come desideri.
Alternativamente, puoi anche scegliere un importo fisso che vorresti investire mensilmente.
Investire in modo sostenibile
Quando abbiamo lanciato Easy Investments, era davvero importante per noi capire dove andassero i tuoi soldi. Volevamo assicurarci che potessi investire in aziende rispettose dell'ambiente o in aziende che lavorano per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Ecco perché ci siamo associati a Birdee, che ha valori molto simili ai nostri. Si concentrano fortemente sulla sostenibilità e vogliono rendere gli investimenti significativi accessibili a tutti.
Emozionato riguardo a Easy Investments?
Leggi di più qui, e inizia subito a far crescere i tuoi soldi con un paio di tocchi nell'app.
Ricorda, investire comporta sempre un rischio. Non c'è garanzia di rendimento e il valore dei tuoi investimenti fluttua con il mercato.
